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Imbiancare casa con pochi euro

Posted by admin on novembre 22, 2008

Per imbiancare le pareti interne di casa si utilizza normalmente la classica pittura chiamata "tempera" presente nei negozi e supermercati in numerose varianti.

Farsi in casa la migliore e più naturale delle pitture a tempera è semplicissimo ed economico!

La tempera classica tradizionale è composta di grassello di calce ed acqua, indicativamente su 1 KG di grassello si aggiungono circa 4-5 litri di acqua a secoonda della consistenza desiderata.

In un qualsiasi negozio di materiale edile potete trovare il grassello di calce (in pasta) venduto in sacchi da circa 25Kg ad un costo di circa 3-4€ il sacco.

Con 3-4 € potete quindi produrvi in casa circa 100 litri di tempera!

La tempera così realizzata è anche di ottima qualità perchè è molto traspirante e quindi previene il formarsi di muffe e distaccamenti, inoltre la calce è per sua natura disifettante e igenizzante.

Unico svantaggio della tempera di solo grassello è la sua dilavabilità, in pratica non è lavabile perchè con l’acqua si scioglie e viene via.

Non è un problema perche si ripristina con poco ma…

Ma se volete trasformare la vostra tempera in lavabile e idrorepellente potete aggiungere (mescolando molto bene) qualche semplice ed economico ingrediente:

Con circa il 3-5% di olio di lino la tempera diventa idrorepellente (non assorbe facilmente acqua) e acquisterà una discreta lavabilità.

Se aggiungete un po di calce idraulica (ne basta un 10-20% rispetto al grassello) il composto diventerà idraulico, che significa che l’acqua non lo scioglierà ma al contrario contribuirà al suo indurimento.

Un’altra interessante soluzione per fare diventare la tempera idraulica è di aggiungere un po’ di cocciopesto (mattoni macinati) macinato fino in polvere, questo inolte darà alla nostra tempera una gradevolissima colorazione rosa antico.

La tempera con cocciopesto e olio di lino è un ottimo prodotto resistente anche per l’esterno, unico problema la non facile reperibilità del cocciopesto; a chi è interessato posso fornirere qualche riferimento di alcuni produttori dove reperirlo a bassissimo prezzo.

  1. angela Said,

    Ciao, compliementi per il blog e soprattutto per questo post, mi sai consigliare il nome di un fornitore da cui ordinare il cocciopesto? grazie mille

  2. riccardo Said,

    ciao.
    potresti dirmi se usi olio di lino cotto o crudo?
    dove riesci a trovare il cocciopoesto a poco prezzo?

    ottimi suggerimenti, grazie
    ric

  3. admin Said,

    Ciao, e grazie per i vostri commenti!
    Il cocciopesto io l’ho preso alla Cremonini di Imola, ne hanno di tutti i tipi.
    L’olio di lino generalmente il cotto si usa per il legno ed il crudo per pietre o mattoni, per mescolare con la calce credo vadino bene entrambi, io ho usato il cotto, unico inconveniente è ha un odore fortissimo che dura molte settimane, a me piace ma probabilmente non a tutti.
    Ciao

  4. max pox Said,

    cerca di fare distinzione tra tempera semplice o idrorepellente e tempera a calce sono due cose completamente diverse

  5. giulio Said,

    Salve,
    Gradirei un consiglio in merito al grassello di calce.
    In una baita ho tinteggiato un muro a secco + vecchio intonaco, molto rustico e non lisciato, utilizzando grassello poco diluito. Risultato finale muro tutto crepato a mosaico. Ora ho un dubbio su come riparare al danno.
    1) raschiare via tutto e tinteggiare nuovamente con soluzione piu’ diluita?
    2) Tinteggiare soppra il mosaico di crepe con soluzione piu’ diluita e sperare di riempire in qualche modo le crepe?
    3) Usare altri prodotti?
    Potrebbe gentilmente rispondermi anche per mail….Grazie in anticipo

  6. admin Said,

    Credo ti convenga rasciare via tutto, probabilmente fai prima che tentare di chiudere le crepe…
    Ciao

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