Consigli e aiuto per la casa e per il lavoro

Come ho risolto tanti piccoli e grandi problemi quotidiani

dic
10

La scelta del fornitore di energia elettrica

Posted by admin

Tutti ci saremo trovati più volte a dover decidere se accetare o meno le "interessanti" proposte dei vari fornitori di energia attualmente sul mercato.

Io nella mia azienda ho avuto una esperienza con S…a.

Dopo circa 1 anno emmezzo dalla stipula del primo contratto un loro agente è venuto a propormi un’altro contratto, nell’occasione mi ha evidenziato la proposta poco chiara e non conveniente di Altro fornitore, nonostante il venditore sia stato abastanza persuasivo non mi è piaciuta la fretta con cui voleva affibbiarmi il nuovo contratto, alla fine ha insistito fino al punto di arrabbiarsi…!

Comunque non ho firmato ed anzi la cosa mi ha insospettito ed allora sono andato a verificare le fatture di S…a, anche perchè l’ultima fattura ricevuta aveva dei conguagli che mi raddoppiavano i costi!

Ebbene ho scoperto una strana "anomalia" se così la vogliamo chiamare:

La lora attuale proposta presenta uno sconto rispetto ad un prezzo di riferimento, questo prezzo indicato ne depliant, datato Ottobre 2008 è di 9.82€cent/kWh, nelle fatture ivece mi viene attualmente applicato lo sconto con un prezzo di riferimento di 12,9€cent/kWh! (sempre riferendosi ad Ottobre)

Ho chiesto spiegazioni alla mail del customer service ma non ho avuto alcuna risposta, penso che quindi mi rivolgerò ad associazione di consumatori…

nov
22

Risparmiare sulla…. carta igienica

Posted by admin

   Di solito scegliamo la carta igienica in base al numero di rotoli che possiamo acquistare con lo stesso costo, niente di più sbagliato, così ci lasciamo fregare dai produttori meno corretti!

La prossima volta che andate dal vostro negoziante aquistate un pacco di quella che vi sembra più conveniente dal punto di vista di numero di rotoli e poi acquistate anche un pacco di quelle carte igieniche costose con quei bei rotoli grossi e compatti (esempio quella ecolabel della coop). arrivati a casa pesate i due pacchi e fate il conto del costo della carta in base al peso, rimarrete sorpresi dallo scoprire che la confezione che visembrava più costosa è invece la più economica perchè i rotoli contengono molta più carta!

nov
22

Perchè i figli non ci ascoltano e non obbediscono?

Posted by admin

E’ tutta colpa nostra!

se cresciamo i nostri piccoli dicendogli un sacco di bugie (anche se innocenti e a fin di bene) fin da piccolissimi impareranno che non possono fidarsi dei genitori o dei grandi in generale.

Ora voi sarete rimasti infastiditi e direte: "io non dico mai bugie ai miei figli!" a no? e quante volte avete detto ai vostri figli piccoli "non andare di la perchè c’è il lupo" o qualcosa di simile? Quante volte avete detto se non mangi tutta la pappa ti do un sacco di sculacciate e poi regolarmente non lo avete fatto? Quante volte gli avete detto non toccare quella cosa perchè ti fai la bua e lui chiaramente non ha resistito e non è successo nulla? quante volte gli avete detto smettila perchè altrimenti non ti compero il gelato e poi lui regolarmente non ha smesso ed il gelato chiaramente glielo avete comperato lostesso?

Con tutte queste piccole ed innocenti bugie i nostri figli capiscono la completa inaffidabilità delle nostre parole e questo se si protrae nella crescita potrà portare seri problemi.

La mia esperienza di padre mi ha insegnato che è utile dire sempre la verità, per un bambino una piccola ed innocente bugia non ha molta differenza con una di quelle che noi riteniamo una bugia seria.

Se minacciamo una conseguenza minacciamo qualcosa che possiamo mantenere e poi facciamolo! Così ci conquisteremo la stima e la fiducia dei nostri amati figli!

nov
22

Imbiancare casa con pochi euro

Posted by admin

Per imbiancare le pareti interne di casa si utilizza normalmente la classica pittura chiamata "tempera" presente nei negozi e supermercati in numerose varianti.

Farsi in casa la migliore e più naturale delle pitture a tempera è semplicissimo ed economico!

La tempera classica tradizionale è composta di grassello di calce ed acqua, indicativamente su 1 KG di grassello si aggiungono circa 4-5 litri di acqua a secoonda della consistenza desiderata.

In un qualsiasi negozio di materiale edile potete trovare il grassello di calce (in pasta) venduto in sacchi da circa 25Kg ad un costo di circa 3-4€ il sacco.

Con 3-4 € potete quindi produrvi in casa circa 100 litri di tempera!

La tempera così realizzata è anche di ottima qualità perchè è molto traspirante e quindi previene il formarsi di muffe e distaccamenti, inoltre la calce è per sua natura disifettante e igenizzante.

Unico svantaggio della tempera di solo grassello è la sua dilavabilità, in pratica non è lavabile perchè con l’acqua si scioglie e viene via.

Non è un problema perche si ripristina con poco ma…

Ma se volete trasformare la vostra tempera in lavabile e idrorepellente potete aggiungere (mescolando molto bene) qualche semplice ed economico ingrediente:

Con circa il 3-5% di olio di lino la tempera diventa idrorepellente (non assorbe facilmente acqua) e acquisterà una discreta lavabilità.

Se aggiungete un po di calce idraulica (ne basta un 10-20% rispetto al grassello) il composto diventerà idraulico, che significa che l’acqua non lo scioglierà ma al contrario contribuirà al suo indurimento.

Un’altra interessante soluzione per fare diventare la tempera idraulica è di aggiungere un po’ di cocciopesto (mattoni macinati) macinato fino in polvere, questo inolte darà alla nostra tempera una gradevolissima colorazione rosa antico.

La tempera con cocciopesto e olio di lino è un ottimo prodotto resistente anche per l’esterno, unico problema la non facile reperibilità del cocciopesto; a chi è interessato posso fornirere qualche riferimento di alcuni produttori dove reperirlo a bassissimo prezzo.

nov
21

Il più semplice ed efficace (ed economico) smacchiatore

Posted by admin

Macchia di sugo sulla camicia o sui pantaloni?

nessun problema, intervenite subito buttando un po di talco, strofinate un po leggermente riportando sopra talco asciutto e pulito e lasciate assorbire per 10-15 minuti, spazzolate e nella maggiorparte dei casi la vostra macchia scomparirà!

nov
21

Curare il mal di denti

Posted by admin

Ho scoperto che è possibile dare un bel sollievo al mal di denti ed in molti casi scompare completamente, non sto parlando ne di antidolorifici ne di anestetici da mettere sul dente "malato".

Si tratta di fare sciacqui con limone e propoli, l’effetto non sarà immediato, anche se subito si avvertirà un po’ di sollievo ma nella maggior parte dei casi facendo gli sciacqui alla sera poi riuscivo a dormire tranquillamente e mi alzavo quasi completamente "guarito", in alternativa esiste un prodotto gia pronto che si trova in erboristeria, si chiama Dermodent.

nov
21

Quali tipi di lampade scegliere?

Posted by admin

Oggi si trovano sul mercato veri tipi di lampade in base alle lampadine utilizzate:

  • Lampadine ad incandescenza: sono le classiche lampadine a filamento, sono ormai le più sconsigliate perchè hanno un rendimento molto basso ( = bassa luce a parità di potenza assorbita)
  • Lampade al neon o tubi fluorescenti: hanno un ottimo rendimento ma sono scomode spesso per il loro ingombro e per la luce poco naturale.
  • Lampade fluorescenti compatte (dette a basso consumo): Sono tra le migliori per il rendimento, i limiti sono che non esistono attualmente ne molto piccole di dimensinoni e neppure molto grandi in potenza.
  • Lampade alogene: molto comode per la loro elevata luminosità, ma non hanno un grande rendimento, anche se meglio delle lampadine ad incandescenza.
  • Lampade a scarica ad alta pressione: assieme alle fluorescenti a basso consumo sono tra quelle ad elevato rendimento, hanno però 2 limiti, non esistono a basse potenze (attuale limite circa 70W) e si possono accendere solo a freddo, cioè se si spengono prima di riaccenderle si deve attendere il loro raffreddamento.
  • Lampade a led: pur essendo decantato il loro rendimento non arrivano agli elevati rendimenti delle fluorescenti e di quelle a scarica. Grande punto forte è invece quello della elevatissima affidabilità e durata e quello delle ridottissme dimensioni.

TABELLA RENDIMENTO DEI DIVERSI TIPI DI LAMPADE

indichiamo l’intensita luminosa emessa per ogni watt assorbito

  • Lampade ad incandescenza: 12-20 Lumen e durata media di circa 1.000 ore
  • Lampade alogene: 22 Lumen e durata media di circa 2.000 ore
  • Lampade a LED: 40-60 Lumen e durata media di circa 50.000 ore
  • Lampade Fluorescenti compatte (dette a basso consumo): 60 Lumen e durata media di circa 10.000 ore
  • Lampade Fluorescenti tubolari (dette al neon): 100 Lumen e durata media di circa 10.000 ore
  • Lampade a scarica ad alta pressione: 75-115 Lumen e durata media di circa 6.000-9.000 ore
  • Lampade Fluorescenti ad alta frequenza: 130 Lumen e durata media di circa 10.000 ore

 

nov
21

Risparmiare sui calzini

Posted by admin

Se anche a voi si bucano spesso i calzini con questo semplice sistema non dovrete più buttare 2 calzini al primo buco, sempre che non vogliate cimentarvi nel rammendarli.

Quando acquistate i calzini non compratene un paio per colore, come normalmente ci viene istintivamente di fare, compratene 2 o più paia identici, in questo modo quando si buca 1 calzino ne butterete solo 1 potendo contare su altri calzioni identici di ricambio!

nov
21

Come sturare il lavandino

Posted by admin

La prima soluzione che viene in mente a tutti è la classica ventosa oppure prodotti chimici tipo idraulico liquido, in molti casi purtroppo lo scarico non ne vuole sapere ed allora l’unica soluzione sembra essere quella di chiamare l’idraulico; non farlo, risparmia i tuoi soldi!

Personalmente sono sempre riuscito a sturare il lavandino con un semplice sistema che tutti potrete sperimentare con successo.

Andiamo alla paratica:

1 La prima cosa da fare è la pulizia del sifone, che è quel piccolo serbatoio che trattiene un po’ di acqua posizionato esattamente sotto lo scarico. Il sifone ha il compito di non fare salire i cattivi odori degli scarichi attraverso il buco di scarico del lavandino, ma allo stesso tempo trattiene eventuali parti solide che cadono nello scarico.

2 Se la pulizia del sifone non ha successo consiglio di passare direttamente al "sistema del manico di scopa", la soluzione consiste infatti nell’utilizzo di un manico di scopa (meglio ancora sarebbe un pezzo lungo circa la metà) ad una cui estremità si avvolge uno straccio.
Il manico con lo straccio si userà come pistone nel buco dello scarico, normalmente dopo pochi colpi il problema si risolve!

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